Sulle fosse comuni non piantano croci, E la vedove su di esse non singhiozzano Qualcuno vi porta mazzi di fiori E vi arde la Fiamma perenne. Qui prima c’èrano cumuli di terra E ora lastre di granito. Qui non c’è nessun destino personale Tutti i destini sono fusi in uno solo. Nella Fiamma perenne è ill caro armato esploso Le case di campagna russe in fiamme. Smolensk in fiamme e il Reichstag in fiamme ill cuore in fiamme di un soldato. Sulle fosse comuni non si sono vedove in lacrime, Qui vengono le persone più forti sulle fosse comuni non piantano croci, Ma può forse ciò consolarci?
© Leandro Casini. Traduzione, 2017