Chi ha detto: "Tutto è completamente secco, Non tornerà più il tempo della semina?" Chi ha detto che la Terra è morta? No, s’è nascosta per un po’... Non possiamo impadronirci della fertilità, Non possiamo, come non si può svuotare il mare. Chi ha creduto che la Terra bruciasse? No, s’è annerita dal dolore... Come crepe giacevano le trincee E le buche s’aprivano come ferite. I nervi della Terra messi a nudo Conoscono la pena più profonda. Sopporterà tutto, attenderà. Tra gli sciancati non mettere la Terra! Chi ha detto che la Terra non canta? Che ha perduto per sempre la parola? No! Echeggia di gemiti soffocati, Da tutte le sue ferite, da ogni fessura, La Terra è dunque l’anima? Non calpestarla con gli stivali! Chi ha creduto che la Terra bruciasse? No, s’è nascosta per un po’...
© Silvana Aversa. Traduzione, 1992