Ecco attendo, stanno tornando Ho tendini e agilità Tutti in tondo stanno, tutti in tondo Loro ridendo ci spingono in là. E proprio da là, dietro gli abeti, L’imboscata dal bosco verrà Sulla neve scappiamo impauriti E loro sparano senza pietà. Parte il gioco della caccia, la caccia al lupo E bestie sembrano, e mirano già La lupa, il branco, il cucciolo e il capo Rossa la neve di bandiere e di viltà. Non è un gioco ad armi pari Ci chiuderanno la libertà Tra le bandiere per stare sicuri Che la mano non tremerà Bandiere di fronte, bandiere di lato E nessuno le passerà Già da lupotti ci hanno insegnato Non si può andare, andare più in là. Parte il gioco della caccia, la caccia al lupo E bestie sembrano, e mirano già La lupa, il branco, il cucciolo e il capo Rossa la neve di bandiere e di viltà. E se abbiamo le zampe buone Capobranco, dimmi perché Poi finiamo davanti al plotone E non scappiamo invece, perché? È finita, è la mia ora Nessuna fuga ci sarà Chi mi tiene sotto mira Stringe l’arma e sorride di già Parte il gioco della caccia, la caccia al lupo E bestie sembrano, e mirano già La lupa, il branco, il cucciolo e il capo Rossa la neve di bandiere e di viltà. Voglio salvarmi la pelle Scappando invece di là Ecco, sento dietro le spalle Tutti i clamori di incredulità. Ecco attendo, ma ora è diverso Ho tendini ed agilità Attacchino pure in ordine sparso Ma adesso vedremo chi vincerà. Parte il gioco della caccia, la caccia al lupo E bestie sembrano, e mirano già La lupa, il branco, il cucciolo e il capo Rossa la neve di bandiere e di viltà.
© Sergio Secondiano Sacchi. Traduzione, 1992
© Eugenio Finardi. Canto, 2008